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Lettera sollecito pagamento locazione

Ultima revisione Ultima revisione 23/08/2024
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Ultima revisioneUltima revisione: 23/08/2024

FormatiFormati disponibili: Word e PDF

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Che cos'è la lettera di sollecito pagamento del canone di locazione?

La lettera di sollecito di pagamento è un documento che viene utilizzato dal locatore per ricordare al conduttore il pagamento del canone di locazione.

Questa lettera si utilizza quando, in un contratto di locazione, sia ad uso abitativo, che ad uso commerciale, la parte conduttrice non abbia effettuato il pagamento di una o più mensilità, così come previsto dal contratto stipulato tra parti.

Il sollecito di pagamento del canone di locazione, ha l'obiettivo di raggiungere un accordo tra le parti, evitando così di dover adire presso il tribunale e di portare allo sfratto.


Qual è la differenza tra una lettera di sollecito di pagamento ed una diffida?

Sia una lettera di sollecito pagamento, sia una diffida, sono strumenti che servono al locatore per riuscire ad ottenere il pagamento del canone di locazione non pagato dal conduttore.

Però la differenza è nella forma che utilizza, infatti mentre una lettera di sollecito serve ad inviare un avviso bonario al conduttore, ossia un semplice richiamo, la diffida serve ad intimare al conduttore il pagamento delle somme dovute in maniera più perentoria, in quanto, in caso di mancato pagamento, si procederà per le vie giudiziare per ottenere il pagamento dovuto.


È obbligatorio avere un documento di sollecito pagamento locazione?

No, non è obbligatorio avere un documento di sollecito pagamento locazione ma è sicuramente uno strumento utile per poter richiedere il pagamento dei canoni non pagati al conduttore.

Si può avere anche una richiesta orale, ma con una richiesta formale si da certezza giuridica in caso di eventuale ricorso in Tribunale.


Quali sono i requisiti preliminari per avere un documento di sollecito pagamento locazione?

Per avere un sollecito di pagamento della locazione occorrerà che tra le parti vi sia un contratto di locazione, che può essere sia ad uso abitativo che commerciale.

Inoltre, occorrerà che il conduttore non abbia pagato almeno un canone di locazione ed abbia un ritardo di 20 giorni.


Chi può firmare il documento di sollecito pagamento locazione?

Per firmare un documento di sollecito pagamento locazione bisognerà essere il proprietario dell'immobile e non ricevere il pagamento del canone di locazione da parte del conduttore. Dopo 20 giorni dal mancato pagamento, il locatore può richiedere il pagamento al conduttore.


Cosa fare una volta compilato il documento di lettera sollecito di locazione?

Una volta compilato il documento di lettera sollecito locazione, questa deve essere firmata dal locatore ed inviata al conduttore.

L'invio può avvenire in vari modi, tra cui:

  • PEC, in questa maniera si ha certezza giuridica dell'invio
  • Lettera raccomandata A/R, anche questa è una formula giuridicamente valida per dimostrare che la lettera è stata inviata.
  • Consegna a mano, in questo caso però si dovrà far firmare in duplice copia la lettera dal conduttore, in maniera tale da avere un documento a disposizione del locatore dove si attesti che il conduttore abbia effettivamente ricevuto la lettera.

Nel caso di invio con lettera raccomandata A/R si dovrà apporre una marca da bollo di 2€ nel caso in cui l'importo sia superiore ai 77,47€


Che cosa deve contenere un documento di lettera sollecito locazione?

Un documento di lettera sollecito pagamento deve contenere:

  • Individuazione delle parti: si deve indicare chi è il locatore che invia la lettera e il conduttore che la riceve.
  • Indicazione dell'immobile: indicare qual è l'indirizzo esatto dell'immobile per cui si invia la lettera
  • Data del contratto: indicare gli estremi del contratto di locazione firmato dalle parti.
  • Importo: deve essere indicato a quanto ammonta l'importo richiesto dal locatore e quante mensilità di morosità ha quest'ultimo nei confronti del locatore.


Normativa di riferimento

Articoli1453 e 1455 del Codice Civile.

Legge 9 dicembre 1998, n. 431 "Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo".

Legge del 27 luglio 1978, n. 392 "Equo canone, disciplina delle locazioni di immobili urbani".


Assistenza di un avvocato

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