Versamento deposito cauzionale contratto di locazione

Il presente documento di versamento del deposito cauzionale (o caparra) del contratto di locazione è un documento dove si indica l'avvenuto versamento della caparra per l'affitto ad uso abitativo.

Quando si firma un contratto di locazione, generalmente viene richiesta da parte del locatore un importo al conduttore per avere garanzie nel caso in cui quest'ultimo danneggi o comunque non utilizzi l'immobile in maniera consona. Inoltre, può servire al locatore nel caso in cui il conduttore non paghi l'affitto per una o più mensilità.

Per legge, l'importo della caparra o deposito cauzionale non può superare i tre mesi di mensilità del contratto d'affitto. Ciò significa che qualsiasi accordo delle parti con una caparra superiore rispetto ai tre mesi di affitto non sarà considerata valida, e si considererà come massimo il deposito cauzionale a 3 mesi. In altre parole, nel caso in cui l'affitto sia di 500€ mensili, e il conduttore ha versato 2000€ di cauzione, (quindi 4 volte tanto l'ammontare della locazione mensile) questi ha diritto alla restituzione dell'eccesso, o, nel caso in cui lo volesse, potrebbe richiedere che questa somma venga considerata come mensilità dell'affitto.

La cauzione non può essere utilizzata dal locatore e deve essere sempre esigibile al conduttore una volta che finisce il contratto d'affitto. Nel caso in cui il conduttore abbia rotto qualcosa o abbia in qualche maniera rovinato l'immobile, il locatore avrà diritto a trattenere una parte del deposito cauzionale. Questo, però, non potrà farlo direttamente, ma o è concordato con il conduttore, oppure dovrà agire in via giudiziale per ottenere quanto gli spetta.

Per avere maggiori informazioni sulla natura del deposito cauzionale si legga la nostra guida su cauzione e caparra nel contratto d'affitto.

Come utilizzare il presente documento:

Attraverso questo documento si potrà indicare:

• la generalità delle parti, se queste sono persone fisiche o giuridiche;

• i dati del contratto di affitto;

• dov'è situato l'immobile;

• a quanto ammonta l'importo della caparra o deposito cauzionale;

Una volta firmato il documento in duplice copia, le parti ne terranno una copia ciascuna.

Normativa di riferimento

Legge 9 dicembre 1998, n. 431; "Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo."

Legge 27 luglio 1978, n. 392; "Equo Canone. Disciplina delle locazioni di immobili urbani."

D.M. 16 gennaio 2017; "Contratti di locazione regolamentati."

Assistenza di un avvocato:

Potrai scegliere di consultare un avvocato se avrai bisogno di aiuto.

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