Ricevuta canone locazione

Che cos'è la ricevuta del canone di locazione?

La ricevuta del pagamento del canone di locazione è un documento attraverso il quale il locatore, ossia il proprietario di un immobile, dichiara che il conduttore, ossia l'inquilino, ha pagato il canone di locazione mensile e/o per un determinato periodo.

Il conduttore quindi, attraverso questo documento, potrà dimostrare l'effettivo pagamento del canone di locazione in tutte le sedi opportune.

Il documento di ricevuta canone locazione può essere utilizzato sia per il contratto di locazione ad uso abitativo, per il contratto di locazione commerciale, e per il contratto di locazione turistica.

È obbligatorio avere una ricevuta del canone di locazione?

No, non è obbligatorio avere una ricevuta di canone di locazione per legge, ma, nel caso in cui l'inquilino conduttore la richiedesse, questa diventa obbligatoria per il locatore.

In caso di pagamento attraverso bonifico bancario non c'è bisogno della ricevuta in quanto basta dimostrare il pagamento.

Che cosa deve contenere il documento di ricevuta canone di locazione?

Il documento di ricevuta canone locazione deve contenere:

• Dati del locatore e del conduttore: per indicare chi sono le persone che effettuano il pagamento e chi lo riceve.
• Indirizzo dell'immobile: per indicare qual è l'immobile per cui si effettua il pagamento.
• Prezzo dell'affitto: è fondamentale indicare il prezzo che paga il conduttore al locatore così da avere certezza giuridica che il locatore abbia ricevuto la somma corrispondente al contratto di affitto.
• Data: deve essere indicata la data in cui il locatore riceve la somma da parte del
• Opzionale: data di firma del contratto, oltre a quella di registrazione nel caso in cui questo non sia una locazione turistica.

Quali sono i prerequisiti per firmare una ricevuta di canone di locazione?

Per firmare una ricevuta di canone locazione occorrerà che vi sia un contratto di locazione tra il locatore e il conduttore.

Chi può firmare il documento di ricevuta canone di locazione?

Il documento di ricevuta canone locazione deve essere firmato dal locatore una volta che viene consegnata la somma da parte del conduttore.

Cosa fare una volta completato il documento di ricevuta canone di locazione?

Una volta compilato il documento questo deve essere firmato da entrambe le parti.

Nel caso in cui il pagamento avvenga in contanti e la somma sia superiore ai 77,47€, si dovrà applicare una marca da bollo di 2€, che generalmente è a carico del locatore ma le parti possono accordarsi diversamente.

Le ricevute vanno conservate almeno per due anni successivi la fine del contratto di locazione.

Quando si utilizza il documento di ricevuta canone di locazione?

Il documento di ricevuta canone locazione può essere utilizzato sia per il contratto di locazione ad uso abitativo, per il contratto di locazione commerciale, e per il contratto di locazione turistica.

Generalmente, questo tipo di ricevuta si consegna quando si ha un pagamento in contanti visto che con il bonifico bancario fa fede il cedolino bancario, ma nel caso in cui il conduttore lo richiedesse, il locatore è obbligato in ogni caso a consegnare la ricevuta al conduttore.

Quali sono i costi di un documento di ricevuta canone di locazione?

Nel caso in cui, molto probabilmente, la ricevuta sia superiore ai 77,47€, va completata con una marca da bollo di 2€.

Le parti possono stabilire chi dei due dovrà comprare e bollare la ricevuta. Nel caso in cui non venisse apposta la marca da bollo, le parti sono passibili di sanzione.

I contratti d'affitto che prevedono il regime della cedolare secca non dovranno apportare nessuna marca da bollo.

Normativa di riferimento

Legge 9 dicembre 1998, n. 431; "Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo."

Legge 27 luglio 1978, n. 392; "Equo Canone. Disciplina delle locazioni di immobili urbani."

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