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Ultima revisione: 01/11/2024
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Compila il modelloLa lettera di giustificazioni scritte del lavoratore dipendente è un documento attraverso il quale il lavoratore invia le proprie giustificazioni ad una lettera di richiamo del datore di lavoro.
La differenza tra le giustificazioni scritte del lavoratore dipendente e la lettera di richiamo del datore di lavoro sta nel fatto che una viene scritta dal lavoratore e l'altra dal datore di lavoro, e, inoltre queste vengono inviate una dopo l'altra.
Nella lettera di richiamo, infatti, il datore di lavoro imputa al dipendente un comportamento scorretto, e si danno 5 giorni di tempo al lavoratore per poter rispondere, tramite la lettera di giustificazioni scritte.
Quindi il lavoratore non può scrivere la lettera di giustificazioni se prima non gli viene imputato qualcosa attraverso una lettera di richiamo.
No, non è obbligatorio avere un documento di giustificazioni scritte del lavoratore quando questi abbia ricevuto una lettera di richiamo da parte del datore di lavoro, in quanto queste possono avvenire anche in forma orale.
Il lavoratore però avrà tempo 5 giorni per poter rispondere al richiamo attraverso le sue giustificazioni.
Per avere un documento di documento di giustificazioni scritte del lavoratore occorrerà che vi sia un contratto di lavoro subordinato tra le parti, sia tempo indeterminato che a tempo determinato.
Inoltre, il datore di lavoro avrà inviato una lettera di richiamo al lavoratore, dove è stato indicato il motivo o i motivi che hanno portato all'invio della lettera.
Questo documento non può essere utilizzato per un contratto di prestazione di servizi o un contratto di prestazione d'opera, in quanto non vi è un rapporto di lavoro.
Il documento di giustificazioni scritte del lavoratore può essere firmato solamente dal lavoratore che riceve la lettera di richiamo da parte del datore di lavoro, non essendo possibile delegare a nessuno la redazione.
Le giustificazioni scritte da parte del lavoratore dovranno essere inviate entro cinque giorni dal ricevimento della lettera di richiamo da parte del datore di lavoro.
Una volta compilato il documento di giustificazioni scritte, il lavoratore dovrà firmarlo e farlo pervenire al datore di lavoro o al dipartimento delle risorse umane, entro 5 giorni dal ricevimento del richiamo disciplinare.
Il lavoratore potrà consultarsi con il sindacato aziendale per capire meglio come procedere all'invio e alle modalità di difesa.
Il documento può essere fatto pervenire:
Ogni azienda ha una sua procedura interna, quindi si dovranno verificare le condizioni previste dall'azienda prima di procedere all'invio.
Il lavoratore potrà allegare tutto ciò che ritiene oppurtino far notare al datore di lavoro o al dipartimento delle risorse umane.
Dopo aver ricevuto la risposta, il datore di lavoro potrà scegliere se:
Il lavoratore potrà allegare qualsiasi tipo di documento per poter giustificarsi che dimostri l'effettiva presenza di un motivo giustificativo, come ad esempio un eventuale certificato medico o una multa di rimozioe dell'auto che ha comportato un ritardo al lavoro.
Il documento di giustificazioni scritte del lavoratore dovrà contenere:
Articolo 7 della legge 300/1970: Norme sulla tutela della liberta' e dignita' dei lavoratori, della liberta' sindacale e dell'attivita' sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento (Statuto dei Lavoratori)
Potrai scegliere di consultare un avvocato se avrai bisogno di aiuto.
L'avvocato potrà rispondere alle tue domande o assisterti negli adempimenti opportuni. Questa opzione ti sarà proposta alla fine del documento.
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Giustificazioni scritte del lavoratore - modello
Stato: Italia