Contratto di agenzia

Che cos'è il documento di contratto di agenzia?

Il contratto di agenzia è un contratto dove una parte, chiamata agente assume stabilmente l'incarico di promuovere per conto dell'altra parta, chiamata preponente, la conclusione di contratti in una zona determinata.

Questo contratto è uno dei più diffusi nel mondo giuridico e commerciale, dato che l'agente permette al preponente di ottenere maggiori possibilità di introiti e pertanto, una maggiore fatturazione.

Qual è la differenza tra contratto di agenzia e procacciatore d'affari?

Le due categorie di Procacciatore di affari ed Agente, sebbene simili tra di loro, sono molto differenti giuridicamente.

• Il Procacciatore di affari esegue una prestazione occasionale, senza stabilità e senza nessun tipo di obbligo a suo carico, mentre l'Agente, al contrario, svolgerà una prestazione stabile e duratura con il preponente. L'attività del Procacciatore manca del carattere della stabilità, e viene svolta in via del tutto episodica. Il Procacciatore di affari ha, poi, il potere e non l'obbligo di procurare la conclusione di affari. Il procacciatore non ha nessuna iscrizione a ruolo.
• Nel Contratto di agenzia invece la caratterstica è quella della continuità e la stabilità dell'attività dell'Agente di promuovere la conclusione di contratti per conto del preponente nell'ambito di una determinata sfera territoriale.Inoltre, l'agente dovrà essere iscritto al ruolo presso la camera di commercio.

È obbligatorio stipulare un contratto di agenzia?

Il contratto di agenzia è un tipo di contratto che deve essere stipulato tra agente e preponente ma non per forza deve essere un contratto scritto, infatti è ammessa anche la forma orale.

È tuttavia prassi far si che il contratto venga stipulato per iscritto, anche per eventuali controversie che possono sorgere in futuro, in quanto per provare l'esistenza del contratto di agenzia è ammessa solamente la forma scritta, e quindi non si potrebbero portare testimoni.

Chi sono le parti del contratto di agenzia?

Per stipulare un contratto di agenzia ci sarà bisogno di una parte, preponente, che avrà bisogno dell'attività di un'altra parte, agente, per poter stipulare contratti in una determinata zona di competenza ed far aumentare il fatturato al primo.

L'Agente dovrà obbligatoriamente essere iscritto al resistro presso la Camera di Commercio e alla fondazione Enasarco.

Qual è la durata del contratto di agenzia?

Non vi è una durata specifica per il contratto di agenzia, in quanto la durata può essere anche a tempo indeterminato.

Nel caso in cui la durata fosse a tempo indeterminato, si dovrà dare la possibilità alle parti di poter recedere dal contratto, dando un preavviso all'altra parte.

Il termine di preavviso non può essere inferiore ad un mese per il primo anno di durata del contratto, a due mesi per il secondo anno iniziato, a tre mesi per il terzo anno iniziato, a quattro mesi per il quarto anno, a cinque mesi per il quinto anno e a sei mesi per il sesto anno e per tutti gli anni successivi.

Nel caso in cui il contratto fosse a tempo determinato, ma le parti continuino ad eseguire il contratto, questo si considererà rinnovato a tempo indeterminato.

Cosa si deve fare una volta compilato il contratto di agenzia?

Una volta compilato il contratto di agenzia questo dovrà essere firmato da entrambe le parti.

L'agente dovrà aprire la partita IVA in caso non ce l'abbia già mentre il preponente dovrà iscrivere l'agente presso la fondazione Enasarco in quanto devono essere iscritti alla Fondazione ENASARCO gli agenti e i rappresentanti di commercio che operano sul territorio nazionale per conto di preponenti italiane o di preponenti straniere che abbiano sede o una qualsiasi dipendenza in Italia.

Non vi è l'obbligo di registrazione del contratto, in quanto non è obbligatoria neanche al forma scritta. Ciò non toglie che le parti siano libere di poter registrare il contratto presso l'Agenzia delle Entrate così da avere più sicurezza giuridica. Il costo della registrazione è di 168 euro.

Il contratto andrà conservato per tutta la sua durata, e, se vi sono allegati, questi dovranno essere conservati insieme al contratto.

Quali documenti vanno allegati al contratto di agenzia?

Al contratto di agenzia vanno allegati i documenti relativi alle provviggioni e bonus dell'agente, che generalmente, vista la loro lunghezza, difficilmente vengono inseriti direttamente nel contratto.

Inoltre, possono essere allegati tutti i documenti che il preponente ritiene opportuno consegnare all'agente per poter svolgere la sua attività al meglio.

Si deve andare dal Notaio per firmare un contratto di agenzia?

No, non si deve andare dal Notaio per firmare un contratto di agenzia, in quanto non è neanche richiesta la forma scritta obbligatoria.

È obbligatorio registrare il contratto di agenzia?

No, non è obbligatorio registrare il contratto di agenzia, in quanto non è richiesta neanche la forma scritta.

In ogni caso, le parti sono libere di poter registrare il contratto presso l'agenzia delle entrate ad un costo di 168euro.

Che cosa deve contenere un contratto di agenzia?

Un contratto di agenzia deve contenere:

• Indicazioni delle parti: si deve indicare chi è l'agente e chi è il preponente, e l'attività di quest'ultimo.
• Attività dell'agente: si deve disciplinare quale sarà l'attività dell'agente, di quale categoria merceologica si tratta e i tipi di contratti che dovrà stipulare, nonché i clienti che potrà visitare e come agire per poter promuovere i contratti. Inoltre si può prevedere se l'agente possa avere collaboratori nell'espletare la sua attività o meno.
• Zona di competenza: una delle caratteristiche fondamentali del contratto di agenzia è la possibilità per l'agente di poter lavorare in esclusiva per un determinato prodotto in una determinata zona, in maniera tale da non avere concorrenza per quel determinato prodotto che si impegna a promuovere.
• Provviggioni: Deve essere indicata la maniera in cui l'agente riceverà le provviggioni, ossia in quale momento l'agente avrà diritto al suo pagamento. Inoltre queste possono essere indicate in percentuale in base ai contratti conclusi, un fisso e una percentuale, oppure nella maniera che le parti ritengono più opportuno. Deve essere indicato inoltre in quale maniera queste verranno liquidiate, ossia dopo quanto tempo dalla conclusione del contratto si dovranno erogare.
• Rappresentanza: Deve essere specificato se l'agente può o no rappresentare il preponente nella conclusione degli affari

Normativa di riferimento

D.lgs n. 65 del 15 febbraio 1999, "Adeguamento della disciplina relativa agli agenti commerciali indipendenti, in ulteriore attuazione della direttiva 86/653/CEE del Consiglio del 18 dicembre 1986"

Codice civile dagli articoli 1742-1753

CCNL Agenti: '"Accordo economico collettivo per la disciplina del rapporto di agenzia e rappresentanza commerciale nel settore del commercio" di settore firmato il 31 agosto 2023.

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