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Ultima revisione: 25/09/2024
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Compila il modelloLo statuto di un'associazione o ente del terzo settore è un elemento cardine per l'organizzazione ed il funzionamento della stessa associazione.
Infatti, uno statuto è un contratto che viene firmato da tutti i soci e serve per poter regolare i rapporti tra i vari organi interni (assemblea, consiglio di amministrazione), così come i vari rapporti dell'associazione con l'esterno.
Attraverso questo documento infatti, si realizzano due obiettivi fondamentali: il primo, dar conoscenza a terzi su quali sono gli obiettivi e lo scopo dell'associazione; il secondo, dare delle regole di comportamento agli associati. Lo statuto deve essere sempre accompagnato da un atto costitutivo, il quale certifica la volontà da parte dei soci fondatori di costituire l'associazione.
La prima e più grande differenza che si ha a livello associativo si ha tra le associazioni riconosciute e quelle non riconosciute. Vi sono vari tipi di differenze tra i due tipi associativi che si possono riassumere nel riconoscimento della personalità giuridica, mentre, in via generale, le associazioni non riconosciute operano senza questo riconoscimento, e soprattutto una una maggiore libertà d'entrata per le associazioni non riconosciute, dato che è molto più semplice costituirle, si richiede un patrmonio esiguo, e non si devono rispettare alcuni tipi di formalismi tipiche delle Associazioni riconosciute.
Inoltre, l'Associazione Riconosciuta deve avere un minimo di 15.000€ come patrimonio liquido ed essere costituita dal Notaio, in quanto ha delle caratteristiche molto più complesse rispetto all'Associazione non riconosciuta.
Si, è obbligatorio avere uno Statuto per poter costituire un'Associazione in quanto gli elementi obbligatori per costituire un'Associazione sono lo Statuto e l'Atto Costitutivo.
Con l'atto costitutivo si costituisce giuridicamente l'Associazione, mentre con lo Statuto i soci regolano l'organizzazione dell'Associazione.
Nello statuto si devono elencare i punti fondamentali di funzionamento dell'associazione. In particolare, l'associazione ha determinati obblighi ed obiettivi, quali:
Uno statuto di un'Associazione non può prevedere la distribuzione degli utili, tipica delle società di capitali e a finalità di lucro.
La natura dell'Associazione è quella di non voler avere fine di lucro, pertanto la distribuzione degli utili sarebbe contraria a questo principio.
Un'associazione si fonda sulla base che tutti i soci vogliano perseguire lo scopo sociale dello Statuto dell'Associazione.
Quindi tutte le persone che seguono la stessa finalità, sono libere di poter associarsi all'Associazione per poterla sostenere.
Per costituire un'associazione servono almeno 3 soci fondatori che costiutuiranno il primo consiglio direttivo e indicheranno quale sarà la direzione dell'Associazione.
Possono essere soci di un'associazione sia le persone fisiche, ossia persone comuni, ma anche persone giuridiche, come ad esempio altre associazioni.
Non possono essere soci di una Associazione le Società di capitali, in quanto la loro finalità è contraria a quanto perseguito dall'associazione.
I soci dovranno sostenere sia attivamente che personalmente l'associazione.
Vi sono poi varie categorie di soci, che generalmente comprende i soci fondatori, gli associati ed i tesserati.
La durata dell'associazione è generalmente illimitata, ossia non è prevista una data di scioglimento.
Questo non significa che un'associazione non possa estinguersi prima del previsto.
Generalmente le cause che portano ad uno scioglimento di un'associazione riconosciuta sono:
In caso di associazione non riconosciuta, si deve indicare nello Statuto o nell'Atto Costitutivo, quali sono le cause di scioglimento.
Lo statuto dovrà essere firmato da tutti i soci fondatori, e, insieme all'atto costitutivo, dovrà essere redatto in duplice copia e presentato presso l'Agenzia delle Entrate.
E' necessario richiedere l'attribuzione del Codice Fiscale, pagare la tassa di registro, acquistare i bolli da applicare agli atti, ed infine presentare l'atto costitutivo e lo statuto in duplice copia per la registrazione (la procedura è quella di "registrazione atti privati");
Successivamente, si potrà chiedere l'iscrizione al RUNTS.
Per avere più informazioni riguardo a come costituire un'associazione, leggere la nostra guida su come costituire un'associazione del terzo settore.
E' obbligatorio andare dal Notaio solamente in caso di Associazione Riconosciuta, in quanto la gestione ed il patrimonio richiedono un intervento dello stesso.
Nel caso di Associazioni non Riconosciute, non sarà necessario l'intervento del Notaio, ma andare presso l'agenzia delle entrate.
Per avere più informazioni riguardo a come costituire un'associazione, leggere la nostra guida su come costituire un'associazione del terzo settore.
Un'associazione ha vari tipi di membri al suo interno, di cui generalmente fanno parte i soci, gli associati ed i tesserati.
Vi possono essere vari categorie di soci, quali:
- Soci fondatori, sono coloro che hanno fondato l'associazione e generalmente sono i Soci che si distinguono per essere quelli più attivi.
- Soci ordinari, sono quelli che fanno parte dell'associazione ed entrati in un secondo momento, ma sono in ogni caso soci attivi e partecipano attivamente alla vita dell'Associazione. Dovranno pagare la loro quota di socio all'interno dell'Associazione.
- Soci onorari o benemiriti: sono quelli che vengono nominati come soci per particolari meriti, generalmente simili allo scopo sociale dell'Associazione. Di solito non partecipano alla vita dell'Associazione e non pagano la quota.
Un elemento importante per quanto riguarda il mondo delle Associazioni è costituito dalla riforma del Terzo Settore.
Questa riforma, del 2017 e che con varie proroghe è arrivata fino al 2024 e non del tutto completata, prevede che per ottenere benefici fiscali è necessario iscriversi al RUNTS (registro unico nazionale terzo settore) ed avere acronimo ETS (ente del terzo settore). Un'associazione è libera anche di non iscriversi, e vi sono alcune categorie di associazioni, come i partiti politici o sindacati, che non possono iscriversi. Ovviamente la riforma ha una tale portata che moltissime associazioni saranno iscritte al RUNTS, sopratutto le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale ed enti filantropici.
Se si vuole approfondire, si rimanda alla nostra guida su come costituire un'associazione del terzo settore.
Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n.117. Codice del terzo settore.
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Una guida per aiutarti: Come costituire un'associazione
Statuto Associazione generica - modello - Word e PDF
Stato: Italia