Autocertificazione di residenza

Che cos'è l'autocertificazione di residenza?

L'autocertificazione di residenza è un documento che serve per dimostrare la residenza di una persona ogni volta che questa venga richiesta da una Pubblica Amminstrazione o Pubblico Ufficiale.

L'autocertificazone consiste nella facoltà riconosciuta ai cittadini di presentare, in sostituzione delle tradizionali certificazioni richieste, propri stati e requisiti personali, mediante apposite dichiarazioni sottoscritte (firmate) dall'interessato.

Qual è la differenza tra autocertificazione di residenza e autocertificazione dello stato civile?

Entrambi i documenti sono autocertificazioni, ossia dichiarazioni firmate direttamente dall'interessato.

L'autocertificazione di residenza serve per dimostrare dove una persona ha la propria dimora e ha stabilito la sua residenza abituale.

L'autocertificazione dello stato civile invece riguarda se una persona è sposata, divorziata, celibe o qualisiasi altro stato.

E' obbligatorio avere l'autocertificazione di residenza?

No, non è obbligatorio avere l'autocertificazione di residenza, ma è necessario averlo quanto questo viene richiesto dalle Pubbliche Amminsitrazioni.

Che cosa deve contenere il documento di Autocertificazione di residenza?

Il documento di autocertificazione di residenza deve contenere:

• Il nome e cognome di chi effettua l'autodichiarazione.
• Il luogo e la data di nascita di chi effettua l'autodichiarazione.
• La dichiarazione della residenza per cui si effettua la presenta l'autodichiarazione.

Che cosa è proibito nell'autodichiarazione di residenza?

In un'autodichiarazione di residenza, così come in tutte le autodichiarazioni, è probito dichiarare il falso e quindi effettuare dichiarazioni false e mandaci.

In caso di autodichiarazione falsa è previsa una condanna da uno a sei anni.

Quali sono i prerequisiti dell'autodichiarazione di residenza?

Per poter firmare un autodichiarazione di residenza occorrerà che la persona abbia effettivamente una residenza e debba effettuare una dichiarazione presso un' Amminsitrazione pubblica o Pubblico Ufficiale.

Cosa fare una volta compilato il documento di autodichiarazione di residenza?

Una volta compilato il documento di autocertificazione dello stato di residenza questo dovrà essere firmato e presentato alle Amministrazioni Pubbliche o Pubblico ufficiale che lo hanno richiesto.

La presentazione può avvenire:

• Via PEC, ossia tramite posta elettronica certificata
• via lettera raccomandata A/R, ossia con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno
• tramite consegna a mano direttamente alla Pubblica Amministrazione richiedente

In tutti i casi si dovrà allegare il documento di identità di chi presenta la richiesta.

Non sarà possibile far presentare il documento ad altra persona se non quella che lo presenta, a meno di avere una delega con documento dell'altra persona.

E' necessario avere testimoni per un'autodichiarazione di residenza?

No, non è necessario avere testimoni per un'autocertificazione di residenza, in quanto l'autodichiarazione sostituisce qualsiasi tipo di richiesta di prove per certificare la residenza.

Dove si può presentare l'autocertificazione di residenza?

Tutte le Pubbliche Amministrazioni e i gestori di servizi pubblici cioè le aziende che hanno in concessione servizi come i trasporti, l'erogazione di energia, il servizio postale, le reti telefoniche (ad esempio le aziende municipalizzate, l'Enel, le Poste ad eccezione del servizio Bancoposta, la Rai, le Ferrovie dello Stato, la Telecom, le Autostrade) sono obbligate a ricevere le autocertificazioni.

Normativa applicabile

Art. 46 - lettera b - DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 28 dicembre 2000, n. 445, "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa. (Testo A)"

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